LA BLOG-BIMBA

lunedì 30 giugno 2008

E' spuntato il 18° dentino!


Assieme al raffreddore e a un pò di problemi intestinali, ecco è arrivato il 18° dentino!!!
E' il molare superiore destro che segue di 3 settimane il molare sinistro.
E al traguardo una bella fetta di torta!!!

giovedì 26 giugno 2008

Quadretto familiare: al mattino



Ho letto la mattinata tipo di Laura e Maddalena, ed è molto bella, soprattutto la colazione con latte e briosh a letto (a proposito chi va a prendere le briosh fresche? Non saranno mica confezionate?!!!) e ho messo a fuoco la nostra mattinata tipo.

Noi ci siamo organizzati così: io mi sveglio alle 6:15, mi preparo; alle 7 sveglio Arianna, la preparo; alle 7 si sveglia il papi, si prepara e alle 7:30 usciamo tutti di casa. Io vado al lavoro, il papi accompagna Arianna in asilo e poi va in ufficio.

Alle 8 io sono già in compagnia del mio "distaccato" collega d'ufficio, Arianna sta curando le sue pubbliche relazioni salutando con gioia ogni bambino che arriva in asilo con una carezza, un bacio o un abbraccio (!) e il papi sta già sbuffando per l'ennesima giacenza di magazzino sbagliata!

Fantastico! E' proprio un bel quadretto!

martedì 24 giugno 2008

Ecco i compiti per le vacanze!



Ieri siamo andati al nido al colloquio con la maestra di Arianna.
Sono sempre stupita dalla professionalità delle educatrici e della struttura che ci sta dietro! 
A differenza della riunione della scorsa settimana con tutti i genitori, ieri abbiamo parlato esclusivamente di Arianna. La maestra ci ha consegnato la cartellina con i disegni e i lavori che Arianna ha fatto durante l'anno e un album di foto scattate durante le varie attività con i commenti. 
Ecco qui sopra uno dei disegni più belli!
Poi ci ha mostrato il grafico con le competenze raggiunte e l'obiettivo di miglioramento.
Non potevano mancare i compiti per le vacanze: raccontare le vacanze con foto, pensieri, oggetti e con tanta fantasia!

lunedì 23 giugno 2008

Come insegnare le regole al tuo bambino


La scorsa settimana abbiamo partecipato alla riunione genitori al nido.
Mi immaginavo un incontro in cui i genitori ascoltavano le maestre parlare dell'anno che sta per terminare e dei "traguardi" raggiunti dai bimbi.
Ed in parte è stato così... ma soprattutto è stata una riunione sull'argomento "essere genitori e insegnare le regole".
Tutto nasce da un'iniziativa molto bella che hanno avuto le 2 maestre di Arianna, cioè di invitare un genitore per famiglia a trascorrere una mattinata al nido assieme al proprio bimbo e a tutti gli altri. Il papi, che accompagna Arianna in asilo tutte le mattine, e che dice spesso che vorrebbe fermarsi lì invece di andare al lavoro (!), non mi ha dato possibilità di scelta e ha detto: "Vado io". E' stata un'esperienza molto emozionante ed istruttiva per lui. In pratica la mattina si è aperta con tutti i bimbi seduti per terra in cerchio a cantare le canzoni, poi il succo (centrifuga di frutta e frutta fresca). A seguire l'"attività", solo una tra: giocare con le bambole, pasta di sale, travasi con la farina, strumenti musicali, colorare, giochi in giardino e molto altro. Segue il pranzo e poi c'è chi va a casa e chi si ferma per la nanna.
Praticamente poche cose fatte con la massima tranquillità.
I genitori hanno poi lasciato un proprio commento della mattinata su un quaderno.
Le maestre hanno tratto le parole chiave dai commenti di tutti i genitori e ce le hanno riassunte nella riunione: "senza fretta", "si impara giocando", "tutto è ordinato", "i bambini rispettano le regole", "i problemi stanno fuori", "una sola attività con tutto il tempo che richiede", "tutto è importante", "tutto viene spiegato"...
Le parole sparate lì un pò a caso, hanno poi assunto significato e importanza con la discussione che ne è seguita. Ascoltando i commenti degli altri genitori, mi sono fissata sulle parole "senza fretta" e "si impara giocando". Al nido i tempi sono dilatati, assolutamente al di fuori dalla frenesia di oggi; ogni attività richiede tantissimo tempo tra preparazione ed esecuzione. Questi sono i tempi dei bambini, e per insegnare le regole bisogna seguire questi tempi. Una regola alla volta, ma come insegnare la regola? Giocando... con un pò di fantasia.
Non posso pensare di insegnare ad Arianna a farsi lavare i dentini in tutta fretta alle 9 di sera, quando dovrebbe essere già sotto le coperte e magari dicendo: "Apri la bocca che laviamo i dentini"!

giovedì 19 giugno 2008

Chi me l'ha fatta in testa?


Ieri pomeriggio c'è stata la festa di fine anno all'asilo nido.
I genitori dei bambini più grandi hanno fatto una rappresentazione divertentissima intitolata "Chi me l'ha fatta in testa?": è la storia di una talpa un pò miope, che si sveglia con una cacca in testa e si mette a cercare quale animale sia stato. Trova l'uccellino, la capretta, il cavallo, la mucca, ma nessuno di loro fa la cacca in quel modo.
Ad ogni animale che si presentava sulla scena veniva lanciato davanti al palco un esempio della sua cacca, fatta di carta pesta e opportunamente colorata. Ma quando è uscita la mucca... hanno lanciato, un pò troppo allegramente, del budino al cioccolato che è arrivato addosso alle prime file!
Dopo l'imbarazzo iniziale, tutti a ridere! E le vittime, bambini e non, a leccare cioccolato dalle dita!
E' stata una bella festa... ah sì, la cacca era di Gianmaria, il cane del macellaio!
Per finire a tema, alla sera quando ho messo Arianna a dormire, invece di chiedermi di cantarle Tanti auguri a te, la piccolina mi ha chiesto: "Mamma, mangiare cacca no?".
"No Arianna, la cacca non si mangia. Tanti auguri a te...!!!"

martedì 17 giugno 2008

Dermatite atopica


Siamo alle prese con la dermatite atopica.

Hai presente quelle chiazzette sulla pelle, rosse, ruvide che danno prurito e fastidio al tuo bimbo? Proprio quelle!

A parlare in giro con le mamme sembra che sia una cosa molto diffusa in età pediatrica, ma che poi buona parte dei bimbi guarisca crescendo.

Comunque per evitare che Arianna si gratti fino a farsi sangue, dobbiamo intervenire subito con la crema cortisonica e le gocce di antistaminico.


Siamo andati avanti così per un bel pò, finché la Francesca, che è allergologa pediatrica, ci ha consigliato di lavare i vestitini con sapone liquido e senza ammorbidente, in modo da non lasciare residui di polvere di sapone e sostanze irritanti per la pelle delicata della bimba.

Sorprendente! Da quando lavo così, la dermatite è sparita e Arianna sta molto meglio! 

Unico inconveniente: impossibile togliere le macchie! Ogni volta che faccio una lavatrice mi sento come quella della pubblicità di qualche tempo fa, che tirava fuori i panni dalla lavatrice e, notando che erano ancora macchiati, li buttava per terra stizzita dicendo "che schifo!". Mi è rimasta impressa quella pubblicità, perchè mi faceva ridere quella reazione esagerata. Adesso io reagisco allo stesso modo!

giovedì 12 giugno 2008

Borsette


Arianna ha una passione per le borsette. 

Ne ha 6 (nella foto), ma qualsiasi cosa che assomigli a una borsetta lei se la appende al braccio e non la molla più!

Quando la porto a nanna al pomeriggio aspetto che si addormenti, di solito il tempo di cantarle la ninna nanna, e poi le sfilo tutto ciò che si è appesa.

Alla sera però la metto a nanna sveglia e non c'è verso di toglierle il suo tesoro. 

Allora, per evitare che si porti nel letto di tutto e di più, ho stabilito la regola che può portare a letto solo una cosa: se è la borsetta, deve lasciare sulla sedia la sua copertina (di Linus).

Beh, ieri, per la prima volta, Arianna è andata a nanna senza copertina!!!

mercoledì 11 giugno 2008

Bimba col papone, mamma nel pallone!

Visto che il papi è a casa, oggi pomeriggio sono andata a fare la spesa al supermercato DA SOLA!


C'era poca gente e ho fatto la spesa con tutta calma, ma alla fine sono arrivata in cassa con un carrello pieno di appendini, cartoni e nastro adesivo!!!

Quando mi sono accorta che cosa stavo caricando sul nastro trasportatore della cassa, sono scoppiata a ridere!

Con non chalanche, sono tornata indietro e ho rimesso il carrello vicino alla commessa alla quale lo avevo "rubato", la quale peraltro non si è accorta di nulla perchè stava chiacchierando con un'amica. Ho ripreso il mio carrello e sono tornata in cassa!

Ho cercato di trattenermi il più possibile, ma arrivata a casa ho riso talmente tanto...

martedì 10 giugno 2008

Anche la mamma ha bisogno di coccole!


In questi giorni il papi è ammalato e io ne approfitto!


Ah sì, mi sono dedicata un pomeriggio in profumeria con una trainer che mi ha fatto l'analisi della pelle, mi ha impiastricciata con gli ultimi ritrovati della cosmetologia e mi ha riempito di campioncini.


E' difficile sfuggire al fatto di essere mamma, ma bisogna ogni tanto ricordarsi di essere anche donna!

venerdì 6 giugno 2008

Come togliere il pannolino - Tutti i passaggi


So che li aspettavi, perciò ecco i passaggi per togliere il pannolino. Noi siamo arrivate al 5° passaggio della nostra autorevole guida, "il bambino da 0 a 3 anni".

Te li riassumo brevemente:

1°passaggio: lascia al bambino il vasino sul pavimento, in modo che si abitui, lo porti dove vuole e lo faccia suo.

2°: dopo una settimana, mettilo sul vasino con i vestiti su, e tu siediti sul water in modo da passargliela come abitudine quotidiana.

3°: la settimana successiva, una volta al giorno, mettilo a sedere sul vasino senza pannolino (se è d'accordo!), e tu siediti sul water spiegandogli che fare la pipì è una cosa che fa la mamma, il papà, anche la nonna, la sua bambola...

4°: la terza settimana porta il bambino al vasino per togliergli il pannolino sporco e poi butta il contenuto nel water. Attenzione però a non tirare l'acqua! Ogni bambino pensa che i suoi bisogni siano una parte di sé, quindi non vanno eliminati finché il bambino non avrà perso interesse e se andrà (è una guida seria, che cosa credi?!).

5°: se finora il bambino non si è opposto ai vari passaggi, puoi togliergli il pannolino per farlo girare nudo per casa con il vasino a portata di mano. Ricordagli ogni ora di provare a far pipì, se il bambino è pronto collaborerà. E se l'operazione ha successo, evviva!  

6°: se tutto procede bene, lascia il bambino senza pannolino per periodi sempre più lunghi. Se sporca per terra o si dimostra contrario, è meglio tornare al pannolino e fermarsi per un po'.

7°: infine togli il pannolino di notte solo quando il bambino resta asciutto di giorno per 4-6 ore consecutive, ma questo probabilmente succederà quando avrà 3 anni o più. 

Come togliere il pannolino - I segnali per iniziare


Resistendo alle pressioni dei nonni, anzi delle nonne, che volevano Arianna già senza pannolino 1 anno fa, credo che ADESSO sia arrivato il momento giusto.

La nostra autorevole guida, "Il bambino da 0 a 3 anni", dice che è nel corso del 3° anno di vita che il bambino probabilmente sarà pronto per usare il vasino.

Per iniziare devono essere evidenti questi segnali del bambino:

-   deve aver superato la fase di eccitazione dovuta alla capacità di camminare ed essere disposto a sedersi;

-   deve aver acquisito il desiderio di imitare mamma o papà (intorno ai due anni);

-   deve aver appreso il senso di ordine e pulizia: verso i 2 anni i bambini imparano a rimettere gli oggetti al loro posto come fanno mamma e papà;

-   deve aver superato la fase di negativismo (tanti capricci e tanti "no!"), che inizia e finisce nel 2° anno, altrimenti insegnare una nuova abitudine può trasformarsi in un fallimento.


In ogni caso deve essere una conquista del bambino e solo lui deciderà quando è arrivato il momento giusto. Tutte le pressioni esterne (nonni, parenti, amici...) dovrebbero essere ignorate.