LA BLOG-BIMBA

lunedì 23 giugno 2008

Come insegnare le regole al tuo bambino


La scorsa settimana abbiamo partecipato alla riunione genitori al nido.
Mi immaginavo un incontro in cui i genitori ascoltavano le maestre parlare dell'anno che sta per terminare e dei "traguardi" raggiunti dai bimbi.
Ed in parte è stato così... ma soprattutto è stata una riunione sull'argomento "essere genitori e insegnare le regole".
Tutto nasce da un'iniziativa molto bella che hanno avuto le 2 maestre di Arianna, cioè di invitare un genitore per famiglia a trascorrere una mattinata al nido assieme al proprio bimbo e a tutti gli altri. Il papi, che accompagna Arianna in asilo tutte le mattine, e che dice spesso che vorrebbe fermarsi lì invece di andare al lavoro (!), non mi ha dato possibilità di scelta e ha detto: "Vado io". E' stata un'esperienza molto emozionante ed istruttiva per lui. In pratica la mattina si è aperta con tutti i bimbi seduti per terra in cerchio a cantare le canzoni, poi il succo (centrifuga di frutta e frutta fresca). A seguire l'"attività", solo una tra: giocare con le bambole, pasta di sale, travasi con la farina, strumenti musicali, colorare, giochi in giardino e molto altro. Segue il pranzo e poi c'è chi va a casa e chi si ferma per la nanna.
Praticamente poche cose fatte con la massima tranquillità.
I genitori hanno poi lasciato un proprio commento della mattinata su un quaderno.
Le maestre hanno tratto le parole chiave dai commenti di tutti i genitori e ce le hanno riassunte nella riunione: "senza fretta", "si impara giocando", "tutto è ordinato", "i bambini rispettano le regole", "i problemi stanno fuori", "una sola attività con tutto il tempo che richiede", "tutto è importante", "tutto viene spiegato"...
Le parole sparate lì un pò a caso, hanno poi assunto significato e importanza con la discussione che ne è seguita. Ascoltando i commenti degli altri genitori, mi sono fissata sulle parole "senza fretta" e "si impara giocando". Al nido i tempi sono dilatati, assolutamente al di fuori dalla frenesia di oggi; ogni attività richiede tantissimo tempo tra preparazione ed esecuzione. Questi sono i tempi dei bambini, e per insegnare le regole bisogna seguire questi tempi. Una regola alla volta, ma come insegnare la regola? Giocando... con un pò di fantasia.
Non posso pensare di insegnare ad Arianna a farsi lavare i dentini in tutta fretta alle 9 di sera, quando dovrebbe essere già sotto le coperte e magari dicendo: "Apri la bocca che laviamo i dentini"!

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