LA BLOG-BIMBA

giovedì 9 ottobre 2008

Evitare la toxoplasmosi in gravidanza


Faccio parte del "club di mamme sfigate" che risulta priva di anticorpi verso la toxoplasmosi.
Ciò significa che per tutta la gravidanza dovrò seguire alcune regole per prevenire l'infezione, che se contratta in gravidanza porterebbe gravi danni al feto, e cioè:
- non mangiare carne cruda o poco cotta, salumi ed insaccati
- lavare bene frutta e verdura prima di mangiarla
- evitare il contatto con i gatti
- indossare i guanti se si fa giardinaggio.

Tutte regole che non ho difficoltà a seguire, ma per quanto riguarda salumi ed insaccati ho delle perplessità. Innanzitutto quali tra salumi ed insaccati sono da evitare, da quel che ne so io tutti tranne il cotto, e poi è vero che congelandoli possono essere consumati lo stesso? Il mio ginecologo dice di sì!
Sarà che qui a letto sono più propensa a farmi consolare dal cibo, ma ho una voglia di prosciutto crudo!!!
Ho cercato approfonditamente sul web e ho trovato che possono essere consumati non solo il prosciutto cotto ma anche la mortadella, perchè sono cotti.
Tutti gli altri insaccati e salumi sono crudi, ma si possono consumare se congelati a temperatura inferiore a -12,5° per almeno 3 giorni, perchè sotto questa temperatura si disattiva il parassita.
Ho trovato anche di evitare latte non pastorizzato e uova crude... niente tiramisù insomma!

Alla fin fine le restrizioni alimentari non sono poi così tante!

E poi, se non ho mai preso la toxoplasmosi in 34 anni, vuoi che me la becchi proprio adesso?!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il mio ginecologo mi ha sempre lasciato mangiare prosciutto crudo in gravidanza...diceva che dopo mesi di stagionatura sotto sale non c'era alcun pericolo.
Quindi amica mia, se proprio non ce la fai...qualche fetta di San Daniele conceditela!!!
La mia amica Debora in gravidanza ha persino mangiato sushi a volontà.
Insomma W LA GOLA.