LA BLOG-BIMBA

lunedì 28 aprile 2008

MIAMI - Parco Nazionale Everglades, Alligator Farm - 4° giorno


Oggi è previsto nuvolo. Che si fa? Andiamo al parco nazionale delle Everglades e all’Alligator Farm, praticamente una giornata dedicata ai coccodrilli!
Ne vediamo di tutte le dimensioni alla fattoria, da quelli appena nati che piacciono anche ad Arianna a quelli più grossi e inquietanti. Ce n’è 1 milione di LIBERI nello stato della Florida! Sarebbe molto interessante assistere all’ “Alligator feeding”, il pasto degli alligatori, ma ho paura che sarà una scena troppo violenta per la tata. Lasciamo perdere, come pure lo show dei serpenti e ci facciamo un giro nella palude con l’air boat. Ragazzi che numeri! Il comandante ci ha fatto letteralmente volare sul filo dell’acqua con tanto di giri a 360° a tutta velocità; poi ha concluso dicendo “grazie per aver volato con la Alligator Airline”!
Coccodrillo anche come menù: mi faccio convincere da quello che ho letto sulla squisitezza della carne di coccodrillo e ordino al baracchino della farm un hamburger di alligatore. Esperienza da dimenticare! :-(
Ci spostiamo al parco nazionale ed ora la parola giusta è Robert. “Robert is here” è un’oasi in mezzo a campi di frutta e palme, praticamente un chiosco di frutta, verdura e milk shake. Un vero sollievo dal caldo!
Il parco nazionale delle Everglades sembra abbandonato: a partire dal visitor center e per tutta la strada incontriamo 2-3 macchine. Il panorama poi è triste: praticamente un fiume di erba verde-giallastra ed un sole che batte implacabile sulla testa! Le prime 2 passeggiate Pa-hay-okee overlook e Pinelands mi sconfortano ulteriormente; la seconda addirittura ci terrorizza tutti perché ci imbattiamo in un bel serpente (ce ne sono 4 tipi velenosi nel parco).
Adesso i nonni non vogliono più scendere dalla macchina! Il papi ed io invece siamo avventurosi e prima di uscire dal parco ci fermiamo per le ultime due passeggiate: Anhinga e Gumbo Limbo. Queste sì che meritano e c’è anche un po’ di gente. Si convincono anche i nonni a scendere! Una bella passerella di legno ci conduce sopra il fiume, i coccodrilli, le tartarughe, i serpenti, le rane, le ninfee e una bella vegetazione di cespugli e piccoli alberelli. Il Gumbo Limbo ci dà invece un assaggio di foresta tropicale: piante verdi altissime ci circondano e ci coprono la testa. Se non sapessi che c’è la macchina a 100 metri, crederei di essere dispersa nella foresta! Meno male che adesso è la stagione secca, non vorrei proprio frequentare questi posti con il caldo umido e le zanzare, come ammonisce la guida! Ok, ne abbiamo abbastanza e ce ne andiamo.
Ora abbiamo bisogno di ritornare ai futili problemi quotidiani, perciò niente di meglio di un centro commerciale! E ne troviamo uno di super lusso a Coral Gable, con negozi come Gucci, Etro, La Perla, Tiffany… Trovo anche un negozio molto interessante di abbigliamento per bambini, Janie& Jack: per le bimbe ci sono vestiti fantastici e non costano neanche tanto, vabbè che è tutto made in china!

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